La morte di Gigi Riva è stato un vero fulmine a ciel sereno per il mondo del calcio. I medici poco prima avevano parlato di una situazione sotto controllo.
Dal bollettino medico che parlava di una situazione sotto controllo alla morte di Gigi Riva sono passate davvero poche ore. La notizia del decesso dell’ex bandiera del Cagliari è stata un vero e proprio fulmine a ciel sereno. Nessuno si aspettava una tragedia simile ed ora in molti si stanno facendo le domande su cosa è realmente successo.
A provare a spiegare meglio l’accaduto sono stati i medici dell’ospedale Arnas Brotzu, dove la leggenda del calcio italiano era ricoverato da qualche ora dopo un malore avuto in casa.
I medici su Gigi Riva: “Non ci aspettavamo un peggioramento”
Un peggioramento improvviso che nessuno si aspettava. E’ questo quanto detto dai medici subito dopo la morte di Riva. I dottori, come riportato da La Gazzetta dello Sport, hanno confermato di aver “informato l’ex attaccante del rischio di morte e gli è stato proposto un intervento chirurgico, rifiutato dal paziente“.
La leggenda del calcio italiano, inoltre, era d’accordo sul comunicare lo stato di salute alle persone che gli volevano bene. Poi in poche ore un peggioramento improvviso e la morte accertata alle 19:10. Un decesso che lascia un vuoto incolmabile nel mondo dello sport italiano considerando anche il ruolo avuto in tutti questi anni da Rombo di tuono.
La Serie A pronta a ricordare Riva
La morte di Gigi Riva ha sconvolto il mondo della Serie A. Nel prossimo weekend il bomber sarà ricordato su tutti i campi con un minuto di silenzio, ma i fari saranno puntati sicuramente su Cagliari-Torino, partita che non sarà come le altre considerando la lunga esperienza dell’attaccante con la maglia del club sardo.
Un decesso che chiude una pagina importante del nostro calcio anche se siamo certe che le imprese e i gol messi a segno da Riva resteranno nella mente anche dei più giovani.