Morire in montagna. Andare a fare una passeggiata, cercando di respirare aria buona e fare una cosa diversa dal solito, ma trovando la morte. Un dramma capitato a due escursionisti nella medesima giornata. Due episodi diversi tra loro, due persone che non stavano insieme, l’unica cosa che li ha accomunati è l’amore per la montagna e la poca distanza tra le due tragedie. E così sono morte due persone in montagna in provincia di Brescia.
Un escursionista è deceduto sul colpo, dopo essere precipitato mentre tentava di scendere dal Cimon della Bagozza, un territorio molto frequentato del Comune di Lozio. Il secondo, a poco distanza dall’altro, è caduto da un costone, è stato recuperato dai soccorsi che sono intervenuti praticamente subito, ma purtroppo per lui quando ormai era troppo tardi per salvarlo.
Due persone morte in montana: uno aveva 54 anni, l’altro 44
Non c’è stato niente da fare per queste due persone, nonostante non fossero sole e nonostante i soccorsi sono stati chiamati prontamente. Un escursionista è morto precipitando e pare non si sia reso conto che stava attraversando un passaggio assai pericoloso. Non si è capito se nel momento in cui è andato giù le altre persone che erano con lui se ne siano accorte o meno. Secondo le prime ricostruzioni sarebbe scivolato e poi precipitato per diversi metri, morendo praticamente sul colpo. L’elisoccorso di Brescia è andato a recuperare la salma sta effettuando il recupero della salma.
Il primo incidente era un uomo che aveva 54 anni e che stava scendendo dopo esser salito dal versante bresciano della montagna sopra Lozio. Secondo le ricostruzioni dei soccorritori, l’escursionista sarebbe scivolato e poi precipitato per diversi metri, morendo sul colpo. La seconda vittima è un uomo di 44 anni. Tragedie come questa stanno avvenendo un po’ troppo spesso.