Renzi: “Ponte sullo Stretto? Si farà”. Ma FI non ci crede: “E’ il governo delle bolle di sapone”

Il presidente del Consiglio ha assicurato che il ponte sullo Stretto si farà, ma prima bisogna sistemare l’acqua a Messina, i depuratori e le bonifiche. Jole Santelli di FI: «Dice che si farà, ma quando non si sa, ora no, dopo il resto… Solo barzellette»

Il ponte sullo stretto di Messina si farà. Lo ha detto con convinzione il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso di un’intervista rilasciata a Bruno Vespa e contenuta nel suo nuovo libro, “Donne d’Italia”. Ma premette: «Prima di discuterne però bisogna sistemare l’acqua di Messina, i depuratori e le bonifiche. A Messina abbiamo mandato l’esercito con le autobotti perché mancava l’acqua e le autorità locali non riuscivano a risolvere il problema. Quindi prima di discutere del ponte, è necessario risolvere questo problema, che al momento è primario». «Poi faremo anche il ponte, portando l’alta velocità finalmente anche in Sicilia e investendo su Reggio Calabria, che è una città chiave per il Sud. Dall’altra parte dobbiamo finire la Salerno Reggio Calabria», ha spiegato il premier aggiungendo che una volta chiusi questi dossier, «sarà evidente che la storia, la tecnologia, l’ingegneria andranno nella direzione del ponte, che diventerà un altro bellissimo simbolo dell’Italia. Ma primum vivere, avrebbero detto i latini».

Renzi si toglie poi un sassolino e assicura che i soldi destinati alla Sicilia, «noi non li facciamo spendere ai soliti». «Facciamo pulito. Abbiamo già iniziato, del resto. Non sono solito guardare dal buco della serratura delle intercettazioni. Ma scoprire che i dirigenti dell’Anas corrotti si dicono “Sbrighiamoci, perché Renzi qui vuole cambiare tutto” mi conferma ciò che stiamo facendo con il nuovo presidente Armani. In certe strutture la rottamazione è ancora poco: occorre disintegrare e disinfettare», ha concluso.

E dopo queste affermazioni arrivano le prime reazioni da Forza Italia. In particolare Jole Santelli, deputata ed ex sottosegretaria alla Giustizia nei governi di Silvio Berlusconi, ha detto: «Questo si conferma il governo delle bolle di sapone, dichiarazioni roboanti che al netto dei toni non dicono nulla. Ora la barzelletta del Ponte, si farà, quando non si sa… dopo il resto, ora no, però è una bella cosa il ponte. Tradotto dal politichese non si fa e basta».