La prima serata del Festival si avvicina ma per qualcuno è già tempo di stilare la classifica, ai piani alti le sorprese non mancano.
Tra polemiche e tantissimo hype, presto si aprirà il sipario sul palco dell’Ariston per la 74esima edizione del Festival di Sanremo. Il direttore artistico Amadeus si prepara a condurre per la quinta volta consecutiva, lasciando aperta la possibilità di una conferma per il prossimo anno – sarebbe record, meglio di Pippo Baudo e Mike Bongiorno. Nel mirino delle critiche solo poco tempo fa dopo l’annuncio dei 27 Big, avvenuto come ormai di consueto in diretta tv durante il TG1.
Mettere d’accordo tutti è impossibile, soprattutto considerando la mole di proposte arrivate. “Quanti ne ho invitati io? Almeno una decina. Quest’anno sono stati superati i 400 brani, qualcuno l’ho cercato io, già in passato, come Maninni. Quest’anno ne ho cercati un po’ di più rispetto agli altri anni”, sono state le parole del presentatore. Nel frattempo, viene diffuso sul web uno dei primi pagelloni: c’è chi ha già ascoltato tutte le canzoni in gara.
Il podio di Sanremo 2024 al primo ascolto, ecco chi c’è in testa
Tra i primissimi fortunati che sono riusciti a mettere le mani sui brani che parteciperanno al prossimo Festival di Sanremo c’è l’esperto Renato Tortarolo de Il Secolo XIX, che solamente qualche ora fa è uscito con le pagelle. Il giornalista ha passato in rassegna tutte le canzoni degli artisti che a partire dal prossimo 6 febbraio si sfideranno sul palco dell’Ariston; a sorprendere è soprattutto il podio.
Le posizioni tra la prima e la terza sono intercambiabili, tre donne e tre brani di livello. Il voto è otto pieno per tutte: Annalisa, Emma, Loredana Berté. La prima porta Sinceramente: “Audace dichiarazione di libertà. Il ritornello, con “quando” ripetuta più volte, sarà subito tormentone. Da podio”; la seconda Apnea: “Trattenere il fiato è un esercizio difficilissimo. E innaturale. Emma lo trasforma in un brivido che pulsa. Da vertigine” e infine Pazza: “Autocelebrativa. Sfacciata: non ha bisogno di essere perdonata. La solitudine è la compagnia ideale per una follia d’artista”.
Sarà curioso a questo punto capire se le previsioni di Tortarolo si avvereranno, non resta che attendere per scoprirlo. Manca davvero pochissimo.