Tari 2017 a Ferrara: approvato lo stanziamento del fondo per le famiglie in difficoltà economica

Un aiuto concreto per il pagamento dell’imposta per lo smaltimento dei rifiuti: tra il 30 ottobre e il 30 novembre 2017 è possibile presentare la domanda per accedere al fondo costituito per aiutare le famiglie ferraresi. Requisiti e destinatari del contributo

Tari 2017 a Ferrara: approvato lo stanziamento del fondo per le famiglie in difficoltà economica

Importante notizia per tutte le famiglie residenti nel comune di Ferrara: la Giunta Comunale ha infatti approvato, in via definitiva, lo stanziamento di un fondo contributivo, del valore complessivo di 100.000 euro, volto ad aiutare i nuclei con un reale disagio economico a pagare la quota per la TARI 2017. Si tratta di un’azione prevista già nel bilancio consuntivo 2016 che, a poco più di un mese dalla scadenza dell’ultima rata per il saldo dell’imposta, è stata resa ufficiale tramite una risoluzione del Consiglio Comunale. È dunque possibile presentare domanda per accedere al fondo messo a disposizione dal comune, dal 30 ottobre al 30 novembre 2017: vediamo chi ha diritto e quali sono i requisiti necessari per usufruire del finanziamento. La TARI è l’imposta dovuta al comune di residenza come pagamento per il servizio di ritiro e smaltimento dei rifiuti solidi urbani: essendo il presupposto per l’applicazione della tassa, l’occupazione di locali e aree scoperte, sono soggetti all’imposta tutti gli immobili di proprietà adibiti a qualsiasi destinazione (con le relative pertinenza), dunque, a differenza di IMU e TASI, rientrano in questa categoria anche le prime case.

A chi si rivolge il fondo
Il mercato immobiliare di Ferrara è vasto e la Giunta è conscia del fatto che accoglie un pubblico molto diversificato e stratificato: insieme a molte persone interessate ad acquistare o affittare un immobile nel comune emiliano, ve ne sono altre già residenti a Ferrara che, in seguito alla crisi finanziaria che ha colpito il nostro Paese, si ritrovano oggi in grave difficoltà economica. Il fondo contributivo si rivolge proprio a questi nuclei familiari, vediamo come e in che misura.

Il pagamento dell’ultima rata per la TASI 2017, scade il 16 dicembre 2017, ma per accedere al fondo contributivo è possibile fare domanda entro e non oltre il 30 novembre. Per accedere al finanziamento, condizione necessaria è l’attestazione di un reale disagio economico del nucleo familiare anagrafico richiedente (quindi comprensivo anche dei cittadini che vivono da soli), il cui ISEE ordinario non deve essere superiore ai 6.000 euro. In particolare:
• Chi possiede un ISEE fino a 3.000 euro potrà usufruire di un contributo pari all’80% della TARI 2017;
• Chi possiede un ISEE compreso tra i 3.000,01 e i 6.000 euro potrà fruire di un contributo pari al 60% dell’imposta dovuta per i servizi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani;
• In entrambi i casi la quota del contributo sarà aumentata del 10% in presenza, nel nucleo familiare richiedente, di almeno un minore e/o di persone con disabilità.

Il comune di Ferrara ha previsto un fondo di 100.000 euro che vuole essere utilizzato in toto, dunque si è stabilito che:
• Qualora la somma stanziata non fosse sufficiente a coprire tutte le richieste, si procederà alla riduzione proporzionale del contributo da erogare per ogni singola fascia;
• Qualora le richieste di contributo pervenute non esaurissero le risorse disponibili, il contributo verrà aumentato fino al 100% per la prima fascia e in modo proporzionale fino a esaurimento delle disponibilità per la seconda fascia.

Quali sono i requisiti di accesso
Al momento della presentazione della domanda di accesso al fondo, il nucleo familiare deve possedere anche tutti i seguenti requisiti, fermo restando che l’ufficio TARI del comune provvederà a verificare eventuali morosità dei suddetti nuclei, acquisendo la quota del potenziale contributo come abbattimento del debito accumulato. Ecco i requisiti di cui si parlava poc’anzi:
• Residenza nel comune di Ferrara;
• Cittadinanza italiana, cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea oppure cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea per gli stranieri titolari di permesso di soggiorno o di carta di soggiorno;
• Attestazione ISEE ordinario ex dpcm 159/2013 in corso di validità con valore non superiore a 6.000 euro.

Dove presentare la domanda di accesso al fondo
Per usufruire dell’agevolazione al pagamento dell’imposta per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, è necessario presentare l’apposito modulo compilato, al quale vanno allegati tutti i documenti necessari, unicamente in una delle seguenti modalità, come detto, esclusivamente tra il 30 ottobre e il 30 novembre 2017:
• Presentando il modulo dedicato allo sportello ASP “Centro Servizi alla Persona”, Corso Porta Reno, 86 a Ferrara;
• Presentando il modulo dedicato all’URP del Comune di Ferrara, via degli Spadari, 2/2 a Ferrara;
• Inviando il modulo dedicato con raccomandata RR indirizzata a ASP “Centro Servizi alla Persona” Corso Porta Reno, 86 44122 Ferrara;
• Inviando il modulo dedicato tramite pec all’indirizzo pec.info@pec.aspfe.it.

L’avviso pubblico e i moduli da utilizzare per la domanda sono pubblicati e resi disponibili nelle sedi di ASP, URP e all’indirizzo web del comune di Ferrara.

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