Sulla Turchia si allunga di nuovo l’ombra minacciosa del terrorismo: ieri pomeriggio un’esplosione si è verificata nelle gallerie della metropolitana di Istanbul, all’altezza della stazione di Bayrampasa. Ci sono delle versioni discordanti sul numero dei morti e dei feriti, e addirittura dell’effettiva presenza di vittime; i media locali parlano di un morto e di alcuni feriti, mentre le forze dell’ordine hanno parlato solo di feriti. Il violento scoppio è avvenuto in un passaggio pedonale nei pressi della metropolitana e, secondo alcune fonti della polizia, sarebbe stato provocato da una bomba artigianale. Anche il sindaco del distretto, Atilla Aydiner, ha parlato di una bomba e, intervistato da una tv locale, ha confermato che ci sono stati cinque feriti a seguito della deflagrazione; le autorità hanno parlato di un ordigno del tipo “pipe-bombe”, una bomba che si può fare in casa usando un tubo riempito con esplosivo e schegge di metallo.
Riavviata la circolazione dei convogli, voci discordanti su una presunta vittima – La circolazione dei treni lungo i binari è stata riattivata dopo poco tempo; le linee erano state immediatamente bloccate in seguito all’esplosione, che aveva mandato in frantumi i vetri di una vettura costringendo l’evacuazione dei passeggeri. Nonostante la tv Haberturk abbia continuato a parlare di un morto e di un trasformatore elettrico come causa dell’esplosione, la polizia ha confermato che non ci sono state vittime nello scoppio, ma solamente alcuni feriti, particolare ulteriormente sottolineato dal sindaco del distretto che ha parlato di cinque feriti accertati. Non si hanno altre notizie in merito.