Un vero e proprio inferno di fuoco ha interessato una vasta area del Palermitano, dalle Madonie fino a Terrasini; a Monreale, alcuni bambini di un asilo nido sono stati ricoverati in ospedale a causa di un’intossicazione da fumo. Il fuoco, alimentato dal forte scirocco, ha lambito anche le abitazioni
Il 16 giugno è stata sicuramente una giornata pesante per la Sicilia, soprattutto nella zona del Palermitano: un forte vento di scirocco ha flagellato una vasta area dalle Madonie fino a Terrasini e la colonnina di mercurio ha registrato temperature superiori ai 40 gradi, già dalle primissime ore del mattino. In tutto questo ci ha messo lo zampino anche il fuoco: alcuni incendi, alimentati dal forte vento, hanno iniziato a svilupparsi prepotentemente sulle Madonie, a Monreale ed anche a Bisacquino. Nonostante gli sforzi dei vigili del Fuoco, le fiamme sono persino giunte a lambire alcune abitazioni per cui è stato necessario l’ausilio dei canadair per spegnere gli incendi. Per sicurezza, molte persone sono state fatte evacuare dalle loro case. Un pezzo dell’autostrada A20 Messina – Palermo è stata chiusa al traffico, mentre il vento ha persino impedito le operazioni di spegnimento delle fiamme per una buona parte dell’area.
Intossicazioni a Monreale
Il fuoco è quasi arrivato all’abitato del paese di Cefalù, giungendo alle spalle della zona alta della cittadina, al punto che sono state sospese tutte le attività sanitarie e i ricoveri dell’ospedale Giglio, che ha visto soccorrere decine di persone che avevano avvertito un principio di intossicazione. Altri comuni seriamente colpiti dalle fiamme sono stati Bisacquino, Terrasini e Gratteri; l’autostrada A29 Palermo – Mazara del Vallo è stata chiusa in entrambe le direzioni, mentre le squadre di terra dei vigili del Fuoco, supportate dai canadair, hanno continuato nelle operazioni di spegnimento. Da Monreale una cinquantina di bambini di un asilo sono stati trasportati all’ospedale Ingrassia di Palermo per un’intossicazione dovuta alle esalazioni di fumo; sono stati visitati dal personale medico e rifocillati, mentre le loro condizioni di salute non sono apparse gravi. Inoltre, è stato regolare il traffico aereo da e per l’aeroporto di Punta Raisi, a parte la cancellazione del volo Palermo – Lampedusa. Disagi dovuti alle fiamme si sono registrati anche nelle zone di Bagheria e Gibilrossa.
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